Famiglia

SOSTEGNO PSICOLOGICO PER LA FAMIGLIA


La terapia familiare è una forma di psicoterapia che si focalizza sul sistema famiglia e sulle complesse relazioni che si vengono a creare al suo interno. Finalità della terapia è di analizzare e modificare le dinamiche relazionali interne per favorire il benessere di ciascun individuo. Durante il suo ciclo di vita, la famiglia si trova a fronteggiare cambiamenti o eventi critici, come la nascita e l’adolescenza di un figlio, la sindrome del “nido vuoto”, una malattia grave o la perdita di un membro della famiglia, situazioni lavorative o economiche difficili, che possono determinare forte stress e generare inconsapevoli dinamiche relazionali disfunzionali, che alimentano il disagio dei suoi membri imponendo una riorganizzazione del sistema familiare.

Durante il percorso di terapia familiare si delinea la storia della famiglia d’origine, la struttura della famiglia attuale e la sua rete di riferimento; ci si focalizza poi sui rapporti interpersonali, cercando di mantenere il focus sulle difficoltà che hanno spinto a chiedere aiuto. Ogni membro della famiglia deve essere accreditato come persona con i suoi bisogni all’interno del sistema. L’approccio non è colpevolizzante, non si cerca un responsabile del disagio, ma si cercano risorse in ciascuno dei componenti, si maturano possibilità di crescita e svincolo dei figli, agevolando il passaggio a nuove fasi del ciclo vitale. Di volta in volta, la presenza dei familiari in seduta può cambiare; a discrezione del terapeuta e soprattutto in linea con gli obiettivi da raggiungere, può essere presente l’intero nucleo o possono essere convocati solo i genitori o solo i figli, senza perdere la visione di un intervento mirato al sistema famiglia. Il setting della terapia con la famiglia è flessibile, dando a ciascuno uno spazio adeguato di ascolto.

La finalità della terapia familiare non è quella di definire vittime e carnefici, ma trovare nuovi schemi di comportamento più funzionali. È quella di supportare tutti i membri, facilitando un processo di trasformazione del sistema, grazie all’instaurarsi di un rapporto di fiducia e di alleanza del terapeuta con ognuno dei familiari. Il terapeuta non lavora con lo scopo di educare la famiglia, ma di aiutarla a modificare il suo funzionamento interno, affinché possa affrontare al meglio i suoi compiti evolutivi. È la famiglia stessa, con le sue risorse, a diventare matrice della crescita dei suoi membri, quello terapeutico è solo uno spazio facilitante con lo scopo di preservare le rispettive identità e favorire processi di comunicazione al suo interno.